La fioritura del Loto nei laghi di Mantova

Questo evento si inserisce nei programmi naturalistico-culturali con cui A.D.A. Verona offre ai propri associati e simpatizzanti l’opportunità di trascorrere delle giornate in cui ampliare ed approfondire i propri interessi, sempre con la guida di esperti conoscitori dei luoghi e della relativa storia.

La gita per assistere allo spettacolo della fioritura dei fiori di loto che si svolge nei mesi di luglio e agosto è per noi tradizione annuale consolidata.

Caratteristica del lago Superiore di Mantova è un’esplosione di colori, spettacolo unico di questo genere, il più grande in assoluto fuori dal Giappone.

La presenza dei fiori di loto a Mantova è dovuta ad Anna Maria Pellegreffi che, nel 1921, introdusse i tuberi del fiore di loto nel lago pensando di sfruttare la farina ricavata dai rizomi per l’alimentazione.

Il loto è una pianta acquatica appartenente alla famiglia delle Nelumbonaceae originaria delle regioni orientali, con grandi foglie galleggianti dal forte profumo che si diffonde nelle giornate calde estive. I colori dei fiori sono gradazioni di bianco, giallo, arancio, rosa, rosso.

Il fiore di loto si moltiplica velocemente tutti gli anni tappezzando il lago superiore: sua caratteristica particolare è l’idrorepellenza, per cui l’acqua scivola via dalle sue foglie; commestibile in tutte le sue parti è molto utilizzato nella cucina orientale.

Partiti in Pullman da Verona, un breve viaggio di un’ora ci ha portati alla frazione di Grazie del comune di Curtatone a 9 km da Mantova ove ci attendeva un battello con cui abbiamo circumnavigato il lago, godendo dello splendido spettacolo della fioritura.

La gita, svolta in completa sicurezza e rispetto delle norme anti-COVID, si è perfezionata con un allegro pranzo conviviale a Castel d’Ario in una trattoria dei dintorni ed il rientro a Verona nel pomeriggio.

http://www.fiumemincio.it/fiordiloto.htm

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